Questa rassegna sintetizza un certo numero di esperienze di partecipazione vissute dall’A. dalla fine degli anni sessanta alla fine degli anni settanta, nella elaborazione di documenti di analisi e di prospezione dei problemi di una “nuova politica economica” presso alcuni organismi internazionali.
In particolare, l’A. è stato membro del Comitato dei Senior Economic Advisers della Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite (UN-ECE) e ha collaborato alla redazione di un documento di “prospettiva” che la Commissione adottò e cercato di aggiornare annualmente. Il documento si chiamò Overall Economic Perspective e riguardva una prospettiva a lungo termine, nata dallo scambio di informazioni e di valutazioni che i Senior Economic Advisers svolgevano periodicamente a Ginevra, in collaborazione con il Segretariato della stessa Commissione. La Commissione che nei primi anni del dopoguerra ebbe un forte impulso dalla azione del suo Segretario Generale, Gunnar Myrdal, è stato a lungo un punto di incontro e di confronto unico fra i paesi dell’Occidente avanzato (i paesi europei più gli Stati Uniti e il Canada) e i paesi “socialisti” dell’Europa dell’est, nel periodo della guerra fredda. Ed è stato altresì l’unico organismo internazionale dove si è stabilizzata e normalizzata una analisi delle prospettive di sviluppo economico a lungo termine con un orizzonte di almeno quindici anni.
In secondo luogo, l’Autore ha fatto parte – a diverso titolo – di alcuni organismi di lavoro della Comunità economica europea. Come consulente del Governo italiano nel periodo della tentata programmazione economica, egli ha partecipato nel “Comitato per la politica economica a medio termine” alla redazione del quarto Programma di politica economica a medio termine della Comunità (1986-80). E – a titolo di esperto indipendente – è stato membro di un Gruppo di esperti (composto da Jacques Delors, ancora esperto del governo francese, Stuart Holland economista e parlamentare britannico e Hans Markmann, noto economista dei sindacati tedeschi), gruppo che ha redatto per conto della Commissione della Cee, un documento sui problemi dell’inflazione (noto meglio come “Rapporto Maldague”, dal nome del Commissario belga alla Programmazione che presiedeva il Gruppo); sotto l’impulso dell’inflazione crescente il Rapporto ha fornito l’occasione di delineare le condizioni e le prospettive di un forte rinnovamento della politica economica in Europa, sia a livello nazionale che comunitario.
Questo libro ha voluto rappresentare solo una “rassegna” critica delle tendenze che sono emerse nei lavori e nei documenti qui ricordati. Dove è stato possibile, senza alterare tuttavia la natura di rassegna di questo lavoro, l’A. ha espresso le sue vedute personali critiche rispetto alla veste finale dei documenti stessi.
L’attività di elaborazione e riflessione che si svolge in alcuni organismi internazionali trova normalmente in Italia una scarsa eco.Gli stessi documenti ufficiali di tali organismi – anche per causa delle note difficoltà linguistiche – non trovano conoscenza e diffusione soddisfacenti. Gli stessi “addetti ai lavori” incontrano in Italia difficoltà di informazione e documentazione. Forse una testimonianza e una rassegna di questo genere possono svolgere utile funzione informativa e insieme didattica.
E con il passar del tempo, la rassegna può costituire uno strumento per ricordare i temi che erano al centro dell’attenzione negli anni 70 e acquistano anche l’importanza di una testimonianza storica. Per questa ragione il Centro di studi e piani economici ha provveduto a farne una riedizione, a disposizione delgi interessati.

Indice-SOMMARIO

Capitolo 1
Introduzione: il problema mondiale di un cambiamento di politica economica

Capitolo 2
L’analisi critica dei principali fattori di sviluppo economico a lungo termine
1. La.”Overall Economic Perspective (OEP) dell’ONU-ECE
2. I fattori più importanti dello sviluppo a lungo termine

Capitolo 3
Un quadro complessivo dei problemi della crescita
1. I bisogni crescenti di capitale e la ristrutturazione delle economie
2. La ristrutturazioni delle occupazioni
3. I tassi di crescita

Capitolo 4
L’evoluzione futura delle relazioni economiche internazionali
1. Il contesto
2. I campi della cooperazione
3. I meccanismi della cooperazione

Capitolo 5
Le prospettive demografiche, del mercato del lavoro e dei capitali, della produttività in Europa occidentale
1. Il fattore demografico
2. Prospettive e problemi della occupazione e della produttività

Capitolo 6
Previsioni e politiche dell’energia a livello internazionale
1. Le prospettive dei consumi di energia
2. Le fonti di approvvigionamento
3. L’equilibrio energetico

Capitolo 7
Previsioni e politiche per l’ambiente
1. Caratteri di una politica dell’ambiente a livello europeo
2. Le politiche contro l’inquinamento
3. La gestione “globale” dell’ambiente

Capitolo 8
Indirizzi emergenti per una politica coordinata, monetaria e commerciale, a livello comunitario europeo
1. Premessa storica
2. Analisi dei mutamenti nell’ “ordine” economico-monetario internazionale
3. Il tipo di “nuovo ordine” internazionale prospettato
4. Indirizzi di politica monetaria e commerciale comune in Europa
5. A proposito di “bilancia dei pagamenti”

Capitolo 9
Le direttrici dell’azione comunitaria europea nel campo delle “strutture” economiche e sociali
1. La riduzione degli squilibri regionali
2. Gli orientamenti di una nuova politica industriale
3. Gli orientamenti di una nuova politic sociale

Capitolo 10
I caratteri e i limiti di una politica dell’occupazione nel Programma comunitario europeo
1. Una politica del mercato del lavoro
2. L’incentivazione dell’occupazione
3. Le possibilità di ristrutturazione dell’occupazione
4. I limiti della politica comunitaria dell’occupazione

Capitolo 11
I caratteri e i limiti di una politica di controllo e orientamento della produzione nel Programma comunitario europeo
1. Controllo delle concentrazioni
2. La promozione delle piccole e medie imprese
3. L’eliminazione dei vantaggi “artificiali”
4. La “protezione” dei consumatori

Capitolo 12
Verso un nuovo modello di sviluppo comunitario
1. Tendenze sostanziali e ostacoli formali allo sviluppo di una nuova politica
2. L’analisi della inflazione e delle sue cause
3. I contenuti di un “nuovo modello di sviluppo”
4. Nuove forme di lavoro e di occupazione
5. Una nuova politica dei consumi
Capitolo 13
La politica della spesa pubblica
1. L’incremento proporzionale della spesa pubblica
2. I criteri di selettività della spesa publica
3. L’aumento di efficienza della spesa pubblica

Capitolo 14
Una nuova politica industriale e il controllo della produzione
1. L’analisi del potere “meso-economico”
2. Il controllo delle “imprese meso-economiche”
3. La promozione delle piccole e medie imprese
4. Il controllo dei prezzi

Capitolo 15
Verso un nuovo quadro per la pianificazione e la concertazione
1. Verso un nuovo sistema di contabilità sociale
2. Un nuovo sistema di concertazione sociale della pianificazione
3. Una definizione precisa delle procedure di piano
4. Un sistema di scelte come fondamento della pianificazione a livello nazionale e comunitario