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TEORIA
DELL'URBANISTICA
Lezioni su una
rivalutazione dei fondamenti dell'urbanistica
di Franco Archibugi
Centro di Studi e
Piani Economici - 1985
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Quest’opera
è costituita dalle lezioni svolte dall’A. presso l’Università
di Napoli per alcuni anni dal 1985 in poi. Nel suo scopo
di introdurre gli studenti allo studio dell’urbanistica
, l’A. ha sentito il bisogno di rivisitare i concetti base
di quella che viene chiamata “urbanistica”, dalle sue origini
ad oggi, e a criticarne i fondamenti acquisiti. L’A. pertanto
si è dedicato a ricostruire dalla basi il concetto di città,
nell’intento soprattutto di verificarne l’efficacia nel
modo contemporaneo di concepirla, nel mondo dei paesi avanzati.
In questa ricostruzione teorica, si è discussa la validità
dei fondamenti dell’urbanistica nel mondo contemporaneo,
soprattutto la validità degli strumenti tradizionali dell’urbanistica,
i piani fisici regolatori dell’uso del suolo, e le condizioni
di radicale reimpostazione che possono permettere un ruolo
efficace alla pianificazione.
Si tratta di un
opera “teorica”, ma non un opera di semplice analisi teorica della
città, bensi di una “teoria” mirata ad indicare una valida
metodologia per ricuperare la funzione dell’urbanistica nel contesto
di una visione integrata della pianificazione. L'A. raccoglie in 16
lezioni, una riproposizione totale della disciplina urbanistica e
della metodologia della pianificazione urbanistica.
L'opera ha tentato
una rifondazione dell'urbanistica in base alle condizioni,
radicalmente mutate, della città moderna, rispetto alle situazioni
delle città europee ed americane dei primi anni del secolo, che
videro la nascita e lo sviluppo del dibattito urbanistico alla fine
dell’ottocento e nella prima metà del novecento.
Pur non perdendo
mai di vista l'evoluzione e le basi del pensiero urbanistico
"classico", in questo libro si propongono i nuovi fondamenti di una
visione della città moderna che rimettono completamente in
discussione quelle basi, che hanno portato oggi ad una impasse della pianificazione e ad una crisi profonda di fiducia e di
capacità.
Infatti questa
crisi - secondo l'autore - è dovuta all'assenza di una aggiornata e
rigorosa metodologia, adeguata alle dimensioni odierne del problema
urbano.
L'opera è stata
scritta con intenti critici, ma nello stesso tempo. anche didattici,
basati sulla sua pluriennale esperienza come professore ordinario di
pianificazione urbanistica e territoriale in Università italiane e
americane.
Il libro assume
pertanto il carattere di un saggio critico; ma nello stesso tempo
potrebbe essere molto utile come testo di riferimento per la
preparazione di giovani urbanisti per quanto riguarda una storia
essenziale della urbanistica e dei suoi metodi.
INDICE
PARTE PRIMA
L'URBANISTICA:
DALLA NASCITA AL DECLINO
Lezione 1
Introduzione
all'Urbanistica
1.
Che
cosa è l'Urbanistica?
2.
Urbanistica in senso stretto e in senso lato
3.
Sulle
origini dell'Urbanistica in senso stretto (come disciplina)
a)
Alcuni
utopisti considerati "pre-urbanisti
b)
I
precursori "culturalisti"
c)
Una origine molto discutibile
d)
Altri pensatori politici e sociali
4.
Le sistemazioni urbane dell'Ottocento, alle vere origini della
Urbanistica come disciplina
Lezione 2
La nascita
dell'Urbanistica come disciplina
1. La ricerca di un metodo per l'arte
a)
Reinhard Baumester e Joseph Stübben
b)
Camillo Sitte
2. La ricerca di una visione integrata della pianificazione e della
città
3.
La ricerca di una dimensione estetica adeguata
4. La ricerca di una dimensione "spaziale" adeguata
a)
Ebenezer Howard
b)
Thomas Adams e Raymond Unwin
5. Le origini di una visione "evoluzionaria"
a)
Patrick Geddes e Marcel Poete
6. La ricerca di una dimensione "tecnologica" appropriata
Lezione 3
Evoluzione e crisi
dell'Urbanistica
1.
La ricerca di codici standard dell'Urbanistica
a)
La Bauhaus e Gropius
b) Le Corbusier e il Movimento "Moderno": Geometria e Funzionalità
c) Il principio ("assurdo") dello squilibrio urbano
d) Le Corbusier e la crisi della grande città
2. Il modello della "Città contemporanea"
a)
Funzionalismo e zoning rigidi
b) Monocentrismo "ad oltranza"
c) La "banalizzazione" pratica della "Città contemporanea"
3.
Il CIAM e la Carta di Atene
Appendice alla
Lezione 3: La Carta di Atene
Lezione 4
La “specializzazione” e dispersione della Urbanistica contemporanea
1.
Gloria e miseria della Urbanistica contemporanea
2. Aspetti della frammentazione metodologica dell’Urbanistica
a) L’economia urbana
b)
La modellistica urbana
c) L’approccio giuridico-istituzionalista
d)
Il design urbano
e)
Le tecniche di valutazione
f)
La storiografia urbana
g) Le “teorie” della pianificazione
3. L’urbanistica politica, e politologica
4.
La difficile ricomposizione metodologica
5.
Verso una rinnovata considerazione dei fondamenti dell'Urbanistica
PARTE SECONDA
L'URBANISTICA: UNA
RICOSTRUZIONE TEORICA
Lezione 5
L'essenza
dell'Urbanistica
1.
L'Urbanistica: scienza o arte?
2.
L'Urbanistica: scienza positiva o normativa?
3.
Gli obiettivi della Urbanistica
Lezione 6
La "teoria" dell'urbanistica
1.
La necessità di indicatori e standards,
per tutti gli obiettivi
2.
Analisi logica degli obiettivi dell'Urbanistica
3.
La "relatività" degli obiettivi dell'Urbanistica
4.
La "sistematicità" degli obiettivi dell' Urbanistica
Lezione 7
La città come
"sistema"
1.
Città
storica e città "teorica"
2.
I
requisiti "teorici" della città, come oggetto principale della
teoria dell'Urbanistica
3. La
città come "sistema" (urbano)
4.
La teoria dell'Urbanistica come teoria dei Sistemi Urbani
5. Teoria dei sistemi urbani e politica dei sistemi urbani, secondo
l'approccio "planologico"
Lezione 8
I requisiti della
citta' moderna
1. La definizione dei requisiti della città
2. I requisiti di dimensionalità
3. I requisiti di accessibilità interna
4. L'integrazione economica e il pluralismo delle attività
5.
I requisiti di equilibrio ecologico
6. I requisiti di
immagine percepibile (estetica e storico-culturale)
7.
La natura e la qualità dei servizi
urbani "superiori"
8. Obiettivi, requisiti e aspettative prestazionali
Lezione 9
Teoria
dell'urbanistica e politica dei sistemi urbani
1.
La teoria dell'Urbanistica fondamento della politica dei sistemi
urbani
2.
Il significato di una politica nazionale dei sistemi urbani
3.
Gli obiettivi di una politica nazionale dei sistemi urbani
4.
Criteri uniformi e obiettivi convergenti della politica dei sistemi
urbani
5.
National Experiences in the direction of the
constitution of a "Framework of Territorial Reference"
Lezione 10
Sistemi urbani e
sviluppo tecnologico
1. I campi rilevanti di impatto della tecnologia sulla organizzazione urbana
2.
I mutamenti prevedibili nei trasporti urbani
3.
I mutamenti prevedibili nella (tele)-comunicazione
Lezione 11
La tipologia dei
sistemi urbani
1.
La "diversità" dei sistemi urbani
2.
Concettualizzazioni e nomenclature tipologiche
3. La struttura dei sistemi urbani
4. La "forma" dei sistemi urbani
5. La "qualità" dei sistemi urbani
6. La tipologia secondo le connessioni
7.
La tipologia secondo la strategia di piano,
8. La strategia
come interdipendenza
Lezione 12
La strategia per la
realizzazione dei sistemi urbani
1.
Strategie appropriate a ciascuna tipologia di sistema urbano
2.
La strategia della polarizzazione
3.
La strategia della de-polarizzazione
4.
La strategia della razionalizzazione
5.
Carattere di interdipendenza delle strategie
Lezione 13
Le componenti
funzionali dei sistemi urbani
1.
Funzioni e parti del territorio dei sistemi urbani
2.
Area e delimitazione
3. Aree "libere" e aree "intensive"
a) L'area "intensiva"
b) L'area "libera"
4.
L' “asse portante”
5.
L'"alone" dell'asse portante
6.
Le "direttrici di supporto"
7.
Le
centralità e i nuclei "di servizio"
8.
Strutture speciali sub-sistemiche: di ricupero ambientale o storico
culturale o misto
9.
Vecchi
e nuovi concetti circa le componenti della città
Lezione 14
Le politiche di
attuazione dei sistemi urbani
1.
Le
politiche di attuazione e l'Urbanistica tradizionale
2.
Linee
di guida per le politiche di attuazione dei sistemi urbani
3.
La promozione dell'immagine e
dell'identità urbana
4.
La
soddisfazione dei bisogni di servizi urbani superiori
5.
La
localizzazione razionale delle nuove residenze e delle strutture
edilizie
6. La creazione di
trasporti urbani "di sistema"
Lezione 15
L'interazione "assetto del territorio-trasporti": concetti e criteri
1.
L'impostazione logica degli scenari programmatici della relazione
Uso del territorio/Trasporti
a)
Il percorso
b)
Il flusso
2.
I criteri di base per la progettazione dei trasporti e delle
comunicazioni
a) Essenzialità
b)
Massimizzazione del livello di servizio
c) Tangenzialità rispetto ai sistemi urbani
d)
Minimizzazione dell'impatto ambientale
e) Massima
utilizzazione delle infrastrutture esistenti
Lezione 16
L'accessibilità nei sistemi urbani
1.
La relazione "Assetto del
territorio/Trasporti" nei sistemi urbani
2.
Criteri e standards di una politica dei trasporti urbani di sistema
3.
La
progettazione di una "infrastruttura mirata" dei trasporti urbani di
sistema
4.
Altri criteri di progettazione del sistema di trasporti urbano di
sistema
Epilogo
1. Il problema
dell'Urbanistica
2. Il solo,
autentico, punto di vista dell'urbanista
3. Quale
accessibilità alla città?
4. Il compito
essenziale dell'urbanista
5. Il concetto di
centralità ottimale o città ottimale
In Appendice: una
nota bibliografica critica distinta per Lezione
Indici analitico e
per autore
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