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TEORIA DELLA
PIANIFICAZIONE
Dalla critica
politologica
alla ricostruzione
metodologica
di Franco Archibugi
Alinea Editrice - 2003
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Questo libro
esprime un profondo disagio sull’indirizzo che ha preso l’analisi e
la critica corrente delle esperienze di pianificazione , sia nel
campo economico che nel campo urbanistico. Invece di rivedere
seriamente le lacune tecnico-scientifiche che nell’uno e nell’altro
campo hanno segnato i vari fallimenti delle esperienze di
pianificazione, la riflessione su questi pretesi fallimenti ha
condotto ad una superficiale politologia o sociologia di detti
fallimenti, basata su una sfiduciata capacità di migliorare la
governance delle iniziative gestionali e politiche, e riducendo
la “teoria” della pianificazione ad un generico dibattito politico
sociologico sui limiti della pianificazione stessa, che rischia di
lasciarla in un permanente declino di impegno.
Questo libro mira
invece ad identificare le linee di guida fondamentali di un rilancio
dei processi e delle tecniche di pianificazione, che configurano una
neo-disciplina la “scienza” della pianificazione (o “planologia”)
costruita su una integrazione meta-disciplinare, (finora mai
vista e sperimentata) fra approcci economici, ambientali e
sociologici, e alla cui assenza – si deve piuttosto la causa dei
fallimenti registrati. Difatti, secondo l’autore la pianificazione
urbana e regionale non ha mai incluso seriamente il calcolo delle
risorse a disposizione, normalmente efficace solo a scale almeno
nazionali; e la pianificazione economica, in questa integrazione,
dovrebbe radicalmente assorbire un approccio “programmatico” (a cui
essa è desueta) che è tipico invece della pianificazione fisica
Mentre all’approccio programmatico, l’A. ha dedicato un altro libro [in
corso di pubblicazione], questo libro invece viene completamente
dedicato alla valutazione dei vincoli economici nella tradizionale
pianificazione urbanistica e territoriale, che invece vengono quasi
sempre trascurati e ignorati, e ciò è la vera causa della totale
inefficacia di essa.
Alla
schematizzazione di una procedura integrativa di questo tipo
è appunto dedicato questo libro.
ulteriori commenti
INDICE-SOMMARIO
Prefazione
Capitolo 1
Teoria della pianificazione: ricostruzione o requiem?
1.
Malessere intorno alla “teoria della pianificazione”
2. E’ migliorata la chiarezza sui metodi della pianificazione?
3.
Quali ragioni per il risultato deludente della teoria della
pianificazione
3.1 Il caso equivoco circa la parte “sostantiva” della teoria della
pianificazione
3.2 L’eccessiva espansione della visuale
3.3 L’eccessiva espansione del campo e delle radici
3.4 La mancanza di relazione con la pianificazione sostantiva
4.
Teoria della pianificazione: generale o no?
5.
Un vademecum per buone relazioni professionali fra pianificatori?
6.
Deontologia e epistemologia della professione
Capitolo 2
Alla ricerca di una integrazione: esperienze negative del passato
1.
Aspettative e realtà nella integrazione delle scienze della
pianificazione
1.1 Programmazione macroeconomica in Europa
1.2 Gestione e pianificazione strategiche nel settore pubblico
1.3 Pianificazione regionale integrata
1.4 L’approccio integrato nelle riviste accademiche
2.
Il cattivo corso del dibattito
3.
E’ possibile una ricostruzione positiva della teoria della
pianificazione?
Capitolo 3
Verso una nuova disciplina della pianificazione
1.
I campi di attività
1.1 La pianificazione fisica
1.2 La pianificazione macroeconomica
1.3 La pianificazione sociale
1.4 La pianificazione dello sviluppo
1.5 La pianificazione operativa
2.
Meriti e limiti dell’approccio trans-disciplinare.
2.1 I meriti
2.2 I limiti
3.
L’analisi decisionale di stampo “positivistico”
4.
La realtà sociale è realtà soggettivistica
5.
L’analisi decisionale di stampo “volontaristico”
6.
Difetto di impostazione o difetto di approfondimento?
Capitolo 4
I
primi percorsi della nuova disciplina
1. Schemi di procedura di elaborazione dei piani e di costruzione
dei “quadri contabili” adeguati
2.
Schemi di interrelazione sistemica fra livelli di piano
3.
Procedure istituzionali di contrattazione dei piani e sistemi di
consultazione delle preferenze
4.
Sistemi informativi per la pianificazione e loro gestione
5.
Monitoraggio e sistemi di valutazione dei piani
Capitolo 5
Alcuni tematismi integrativi della nuova disciplina
1.
L’integrazione fra i sistemi (convenzionali) di contabilità
economica e sistemi di contabilità sociale
2.
L’integrazione fra pianificazione socio-economica (e relativa
contabilità) e la previsione tecnologica
3.
L’integrazione fra pianificazione socio-economica (e relativa
contabilità) e pianificazione fisica (o territoriale, o ambientale)
4.
L’integrazione fra contabilità
socio-economica-territoriale-ambientale e la contabilità
istituzionale
5.
L’integrazione fra pianificazione socio-economica, etc. e il sistema
di pianificazione inter-istituzionale pubblico
6.
L’integrazione fra pianificazione inter-istituzionale pubblica e la
contrattazione con la pianificazione e progettazione indipendente e
privata.
7.
Conclusione: l’approccio “planologico”
Capitolo 6
La
scienza della pianificazione: postulati di base e quadro logico di
riferimento
1.
Dalla “teoria” alla “scienza” della pianificazione
2.
Il quadro di riferimento per una “scienza” della pianificazione (o
planologia): alcuni postulati essenziali
2.1 Postulati logici
2.2 Postulati di campo o di delimitazione
3.
Il processo di pianificazione
4.
Il “sistema di pianificazione”
4.1 Il sistema di selezione dei piani
4.2 Il sistema di attuazione dei piani
4.3 Interdipendenze funzionali e temporali
5 Conclusione
Capitolo 7
Il
sistema di pianificazione nazionale: alcuni passi nuovi
1.
Concetto di “pianificazione nazionale”
2.
La pianificazione nazionale in una visione sistemica
3.
Ci sono possibilità di uno sviluppo sistemico della pianificazione
nazionale?
3.1 Il peso del passato
3.2 La pianificazione strategica a scala nazionale
4.
La pianificazione strategica federale americana nelle sue
ripercussioni come approccio alla pianificazione nazionale
5.
Dalla pianificazione strategica alla programmazione economica: un
passo necessario di pianificazione sistemica
6.
Verso un approccio scientifico e professionale alla pianificazione
sistemica.
Capitolo 8
Pianificazione e valutazione di piano: alcuni ben noti trabocchetti
spesso trascurati
1.
Indeterminatezza logica (della valutazione rispetto ai valori)
2.
Sconnessione sistemica
3.
Insubordinazione strategica
4.
Auto-referenzialità
5.
Sub-ottimizzazione
6.
Razionalità limitata
Riferimenti Bibliografici
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